Si parla tanto di salario minimo in Italia. C’è chi lo fa in buona fede e chi meno. Se l’obiettivo fosse la lotta al lavoro nero o l’individuazione di una copertura per chi non è tutelato da un contratto nazionale, è certamente una riflessione da fare. Se, al contrario, l’obiettivo fosse solo quello di scardinare la funzione equilibratrice del CCNL e di conseguenza aprire ad una stagione di dumping tra imprese questa tendenza va decisamente contrastata. Questo studio affronta il tema proponendo le diverse soluzioni adottate nei Paesi UE. Per questo è sicuramente un contributo interessante.