Lunedì e martedì tutto il CFMT andrà in “ritiro” in quel di San Patrignano. Partiremo domenica pomeriggio tutti insieme da Milano e da Roma con l’obiettivo di riflettere su di noi e su come possiamo fare meglio il nostro lavoro al servizio delle imprese e dei manager del terziario.
Con i formatori di San Patrignano lavoreremo su due concetti importanti: “Cambiamento e Consapevolezza”. E’ senza dubbio il luogo più adatto per farlo. Un giorno intero a stretto contatto con i ragazzi, lavorando e pranzando con loro e cercando di capitalizzare la loro esperienza, il loro impegno, la loro determinazione a cambiare ma anche le loro speranze nel futuro.
CFMT ha bisogno di un “tagliando” organizzativo.
L’obiettivo che ci siamo dati è importante. I numeri delle partecipazioni alle nostre iniziative, la nostra capacità di accogliere i dirigenti e di consigliarli, i nostri percorsi di eccellenza, le partnership con i principali atenei italiani, parlano per noi.
Abbiamo in cantiere idee e progetti da implementare per supportare i manager nelle transizioni professionali e per sostenere la competitività delle nostre imprese, due sedi all’avanguardia a Milano e Roma e una Learning House dotata di strumentazioni sofisticate e siamo impegnati in ulteriori investimenti tecnologici.
Ed è proprio per questo che dobbiamo cercare di migliorare ancora di più l’impegno e la qualità del nostro lavoro. Con il Consiglio di Amministrazione e il nostro Comitato scientifico affronteremo il prossimo piano triennale quindi i nuovi contenuti da proporre agli associati. Stiamo lavorando sulla squadra e su come migliorare le performance individuali.
Abbiamo scelto quattro professioniste (donne) che ci aiuteranno nel nostro processo di crescita e cambiamento. Forte presenza sui social, essere, in ogni situazione, brand ambassador del CFMT, apprendere nuove metodologie per raggiungere aziende e dirigenti associati, dotarci di strumenti utili di supporto ai singoli colleghi impegnati in questo cambiamento profondo di ruolo e di attività.
Sull’altro piatto della bilancia per chi condividerà la sfida proporremo programmi di formazione individuale di alto livello, forme di incentivazione economiche innovative, welfare specifico, smart working. Quindi il lavoro su “Cambiamento” e “Consapevolezza” si completerà con un percorso su altri due importanti pilastri: “Responsabilità individuale” e “Squadra”.
Il nuovo CFMT sarà così ancora più reattivo, diventerà sempre più un luogo di relazione e di contatto per i manager e le imprese, metterò a disposizione la sua Learning House alla città per iniziative culturali e associative. Un centro studi e ricerche in relazione con le principali università a cui affiderà specifiche ricerche da tradurre poi in formazione, aperta ai giovani (non dimentichiamo BIG e i suoi 500 ragazzi coinvolti), ai professional e ai talenti aziendali, sede di percorsi di eccellenza e di strumenti innovativi per sostenere i colleghi nelle transizioni e nella carriera.
Noi ci crediamo.
Innanzitutto mettendo in pratica e sperimentando, a cominciare da noi stessi, quello che proponiamo alle imprese e ai manager. In secondo luogo credendo che ciascuno delle venti persone che lavorano in CFMT possa essere determinante, ce la possa fare e possa portare il suo contributo al successo della squadra.
Il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli inaugurando la nostra Learning House ha sottolineato come il nostro impegno quotidiano porti valore aggiunto all’intero Sistema confederale. Guido Carella e Manageritalia ci hanno sempre sostenuto e considerati un punto di riferimento per l’intera categoria manageriale.
A Chia Laguna lo stesso Direttore Generale di Confcommercio Francesco Rivolta ci ha gratificati indicandoci come “centro di esperienza e di eccellenza formativa”.
A noi resta la soddisfazione e la voglia di fare di più e meglio.
Per adesso andiamo in ritiro a Sampa cercando di vivere intensamente questa esperienza. Personalmente ogni volta che ci vado torno sempre con le pile cariche e la certezza di aver vissuto una grande esperienza di vita. E, di questi tempi, non è poco.