Le politiche attive funzionano solo se domanda e offerta si incontrano. Bayer e Confindustria di Bergamo hanno collaborato per individuare le soluzioni possibili. Confindustria Brescia è avviata sullo stesso percorso: offrire posti di lavoro per attenuare gli effetti della vicenda Timken. l’associazionismo imprenditoriale in questi casi può fare molto per creare condizioni favorevoli al reimpiego sul territorio e senza ulteriori interventi legislativi. Non è un caso che nelle due realtà citate il contesto delle relazioni industriali può contare anche su un sindacato confederale che fa del pragmatismo un suo tratto caratteristico.
La vicenda Conad/Auchan quando si diraderanno i fumi delle polemiche capziose evidenzierà che, anche nella Grande Distribuzione, la prima grande operazione di ricollocamento del personale causata dal disimpegno di Auchan si va chiudendo con un risultato ben oltre le aspettative iniziali. E questo grazie soprattutto alla determinazione di Conad e di quella parte del sindacato che ha tenuto ferma la volontà di tutelare al massimo possibile i lavoratori pur in condizioni difficilissime. Sbandare verso posizioni demagogiche avrebbe messo in pericolo molti più posti di lavoro e, forse, l’intera operazione.