Dopo averci ragionato e scritto (https://bit.ly/3xzrzWH) ho avuto la possibilità di visitare l’ortomercato di Milano. Non ho risolto i miei dubbi sulla filiera nord africana e sugli intrecci dalla produzione al consumo sui quali ritengo occorra mantenere alta l’attenzione per i rischi che comporta ma ho potuto toccare con mano il passaggio epocale in corso. Ho fatto una visita interessante tra passato e futuro. Tra ciò che è ancora oggi la SOGEMI e ciò che diventerà tra pochi anni.
Il mio legame con il mondo dell’ortofrutta e del fresco in generale non nasce soltanto dalla mia provenienza dal mondo della Grande Distribuzione ma dal rapporto e dalla reciproca simpatia e stima con un “maestro” come Dino Abbascià purtroppo scomparso nel 2015, presidente nazionale di Fida-Confcommercio (Federazione italiana del dettaglio alimentare) e presidente del sindacato milanese dettaglianti ortofrutticoli. È lui che mi ha introdotto in questo mondo raccontandomi la passione necessaria, la professionalità e la serietà che contraddistingue il profilo dei migliori operatori e i limiti e la spregiudicatezza di molti altri.