In Europa Conad è in ottima compagnia…

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Il futuro è nelle concentrazioni e nelle alleanze. Non solo a livello nazionale. Kaufland la catena dedicata ai formati maggiori del gruppo Schwarz  era da tempo alla ricerca di una nuova collaborazione internazionale. Dal 1 gennaio 2025 entrerà in AgeCore l’alleanza europea fondata nel 2015 e che comprende attualmente Colruyt (Belgio), Coop (Svizzera), Conad (Italia) ed Eroski (Spagna). Kaufland punta a sviluppare sinergie per i suoi acquisti internazionali.

Nel comunicato emesso dalla sede di Neckarsum e pubblicato dalla Lebensmittel Zeitung: “L’orientamento strategico di Agecore e dei suoi soci permetterà a Kaufland di “rispondere ancora meglio alle sfide in un ambiente in rapida evoluzione: Oltre alla cooperazione a lungo termine con i fornitori, anche temi come la sostenibilità, la digitalizzazione, l’IA e l’importanza dei marchi saranno al centro del lavoro dell’alleanza”. Joerg Ossenberg-Engels, Chief Procurement International di Kaufland ha dichiarato: “Attraverso le strutture di acquisto degli altri soci di Agecore, che sono ideali per noi, aumenteremo  la nostra efficienza nel business del marchio a livello internazionale. Di conseguenza, Kaufland, entro la fine dell’anno abbandonerà l’impegno con l’European Marketing Distribution (EMD).

Secondo Lebensmittel Zeitung la pressione competitiva negli acquisti di Rewe (Coopernic, Eurelec che ha da poco associato anche Ahold Delaize) e Edeka (Everest e Epic partner) li aveva messi in affanno. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria dei Pdv in Germania sono cinque le filiali Kaufland messe in discussione già nel 2023 e che chiuderanno   tra il giugno di quest’anno  e marzo 2025. Secondo Heilbronner Stimme nel giugno 2024 hanno già chiuso  Siegen e Greiz. Seguiranno nel settembre 2024 Bochum-Ruhrpark. Nel 2025, a gennaio, chiuderà la filiale del Palais Vest a Recklinghausen e infine Dortmund-Mengede a marzo prossimo. Niente di straordinario rispetto al numero complessivo di punti vendita della catena.

“Con l’entrata di Kaufland, confermiamo la nostra volontà di stringere collaborazioni di lungo termine con i nostri partner-fornitori – ha dichiarato Dirk Depoorter, CEO di AgeCore – Nei prossimi anni tutti noi dovremo affrontare sfide impegnative. Per questo, vogliamo rafforzare ulteriormente la collaborazione ed elaborare soluzioni nuove, volte a incrementare la sostenibilità delle filiere alimentari, avanzare nel percorso di digitalizzazione, guidare l’impatto dell’intelligenza artificiale, ridefinire il ruolo dei brand e sviluppare piani di crescita adeguati, in un momento storico caratterizzato da inflazione e difficoltà economiche.”

Kaufland, è un’insegna della grande distribuzione internazionale, è parte del Gruppo Schwarz, uno dei principali retailer  in Germania e in Europa. Il gruppo, con le sue due insegne, Kaufland e Lidl, è, ormai da anni, il primo retailer del continente. Nel mondo è quarto, dopo Walmart, Amazon e Costco. Kaufland ha la propria sede a Neckarsulm, nel Baden-Württemberg, e offre un ampio assortimento di prodotti alimentari (90%) e di articoli dedicati alle varie esigenze della vita quotidiana. I suoi oltre 1.550 negozi sono frequentati ogni anno da più di 1,4 miliardi di clienti, in Germania e in altri sette paesi. La società è in costante crescita, e nel 2023 ha raggiunto un fatturato di 34,2 miliardi di euro. “Più di 350.000 collaboratori lavorano nei nostri 9.405 negozi Agecore, offrendo un’ampia gamma di prodotti, con l’obiettivo alla crescita delle nostre attività e di quelle dei fornitori. La convinzione di oggi e la sfida per il domani è che questi prodotti soddisfino le esigenze dei nostri 8,5 milioni di consumatori giornalieri”, conferma Dirk Depoorter.

“In un mondo che sta diventando sempre più globale, la cooperazione tra 5 distributori leader nazionali andrà a beneficio di quei consumatori, tra i quali più di 47,6 milioni sono titolari di carte fedeltà, servendo sia gli interessi dei fornitori sia i nostri” conclude Depoorter.  Colruyt, Conad, Coop, Eroski e Kaufland, i cinque membri di AgeCore sono presenti in 15 paesi europei: Belgio, Lussemburgo, Francia, Svizzera, Austria, Italia, Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Polonia, Romania, Bulgaria e Repubblica di Moldavia.

Per Conad la conferma di un altro tassello importante della sua strategia. Le alleanze internazionali  sono fondamentali per continuare a crescere. È una ulteriore segnale che il Consorzio si è rimesso finalmente in moto. Queste sfide, fuori dalle simpatiche chiacchierate  nei  convegni, non sono purtroppo alla portata di larga  parte di un comparto frammentato, rissoso e chiuso nelle proprie dinamiche concorrenziali locali. E non basta aderire ad un centrale (nazionale o continentale) per essere contaminati dalla cultura del cambiamento. Servono risorse economiche e umane considerevoli.

E serve una volontà di collaborazione  con i fornitori e nelle filiere, sostenibilità, digitalizzazione, capacità di governo dell’IA nei processi di vendita, qualità rinnovata del servizio e del rapporto con il cliente. Per Conad serve addirittura  uno sforzo in più. Superare le zona di comfort delle singole cooperative, mettersi continuamente in discussione e sostenere l’azione e l’iniziativa di sintesi del Consorzio. Per questo l’ingresso di Kaufland è uno stimolo  per tutti.  Misurarsi con i migliori è fondamentale.

 

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