E così mentre c’è chi continua a sottovalutarne il potenziale di crescita nel nostro Paese, LIDL tira dritto. Ha appena inaugurato la sua Direzione Regionale in Sardegna, ad Assemini, in provincia di Cagliari. Oltre 70 milioni di euro e più di 140 nuovi posti di lavoro. Nell’isola l’insegna tedesca ha oggi 23 punti vendita e 650 collaboratori. Un investimento all’interno di un percorso di crescita aziendale che prevede, per i prossimi sei mesi, l’apertura di ulteriori 40 nuovi punti vendita. L’investimento complessivo previsto è di di 400 milioni di euro.
Presentato al CACIP (consorzio industriale provinciale di Cagliari) il 25 ottobre del 2022 ha prodotto, tra gli altri risultati, l’impiego di numerose imprese del territorio che ne hanno consentito una rapida realizzazione. Una sinergia nel segno dell’innovazione e dello sviluppo in area ZES (Zona economica speciale). Una collaborazione pubblico-privato che ha consentito importanti ricadute sul piano dell’occupazione e del rafforzamento delle infrastrutture. A Macchiareddu, di fatto, sta nascendo un grande polo per la logistica.
Lidl intrattiene rapporti di fornitura con centinaia di aziende italiane. Nel 2022 il totale delle forniture di beni e servizi acquistati in Italia da Lidl è ammontato a €6,2 miliardi, concentrati soprattutto nel comparto della produzione agroalimentare, che si configura come un forte traino alle esportazioni di prodotti alimentari grazie agli acquisti realizzati per il rifornimento degli scaffali di punti vendita dell’Insegna all’estero. Nel 2022, tali acquisti hanno rappresentato esportazioni dall’Italia per circa €2,4 miliardi (pari al 4,5% di tutto l’export food & beverage italiano), di cui il 24% è rappresentato da frutta e verdura (il 13% delle esportazioni totali del Paese) (elaborazione THEA Ambrosetti).
Il nuovo hub consente a LIDL una riorganizzazione logistica in Sardegna. La struttura, che sarà operativa dal 1° ottobre, permetterà di migliorare il servizio al cliente finale e allo stesso tempo di compiere un passo in avanti verso una logistica sempre più sostenibile ed efficiente con un risparmio di più di 5.000 tonnellate di CO2. Il centro logistico si estende su una superficie complessiva coperta di oltre 37.000 mq, ha una capacità di stoccaggio di 25.000 posti pallet, oltre a disporre di 101 baie di carico e 45 posti TIR. Il progetto, inoltre, risponde ai criteri di uno sviluppo edilizio sostenibile. La nuova Direzione Regionale, infatti, è dotata di un impianto fotovoltaico da 2.688 kW in grado di coprire circa il 50% del fabbisogno energetico del centro, ovvero l’equivalente dell’energia utilizzata da 1.350 abitazioni.
L’edificio è alimentato con energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili e dispone di un sistema per il recupero delle acque piovane. Infine, il rivestimento esterno è frutto di uno studio che permette di mitigare anche l’impatto visivo della struttura all’interno del contesto circostante. Una strategia di sviluppo sostenibile a cui contribuirà anche un altro importante obiettivo che Lidl si è posta, ossia quello di raggiungere la decarbonizzazione dei trasporti entro il 2030. Il nuovo hub rappresenta non solo un simbolo di ampliamento aziendale, ma anche un nuovo slancio per l’economia sarda. Il ruolo della ZES è proprio quello di facilitare la realizzazione di questa crescita, creando le condizioni necessarie sia per un’evoluzione dello scenario logistico sardo, sia per il rafforzamento dell’impegno di Lidl in Sardegna. Un risultato importante che conferma l’attrattività della Zona Economica Speciale nel favorire gli investimenti nell’isola da parte di grandi nomi dell’impresa internazionale, determinando così nuove opportunità di sviluppo per l’economia regionale e riaffermando il suo ruolo strategico nel contesto nazionale.
Massimiliano Silvestri, Presidente di Lidl Italia, ha così commentato: “Siamo molto orgogliosi di inaugurare oggi la Direzione Regionale di Assemini, abbiamo realizzato questo straordinario progetto con grande determinazione alla luce della rilevanza strategica che riveste per noi e per la comunità sarda. Il primo punto vendita di Lidl in Sardegna è stato aperto nel 2002 e da allora il riscontro dei clienti è sempre stato molto positivo portandoci ad ampliare la nostra presenza. Con questa nuova struttura vogliamo dare ulteriore slancio al nostro sviluppo sull’Isola perseguendo una crescita responsabile che unisce innovazione e sostenibilità”.