Lidl. Una borsa cornetto. Come far parlare di sé a fin di bene…

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Lidl è il prototipo dell’insegna moderna. Difficile non definirla così essendo tra le realtà più reattive al contesto esterno del comparto. Sia che si parli di valorizzazione della filiera agroalimentare italiana nel mondo, di impegno nel recruiting puntando a nuovi standard nel rapporto tra giovani, mondo della scuola e opportunità di crescita professionale o di innovazione nella sostenibilità dei punti vendita l’azienda tedesca si segnala sempre come profondamente diversa dai competitor.

Nel 2022 il 13% delle esportazioni totali di frutta e verdura del Paese vede Lidl protagonista. Il 4,5% di tutto l’export food & beverage italiano (The European House Ambrosetti). Sul recruiting grazie alla collaborazione con diversi Istituti Tecnici Superiori e AHK-Italien, la Camera di Commercio Italo-Germanica, Lidl Italia ha lanciato un percorso retribuito di studio duale per diventare Assistant Store Manager in 2 anni. Al termine dei quali oltre all’entrata in azienda viene conseguito un doppio titolo: il Diploma ITS di Assistant Store Manager (livello 5 del Quadro Europeo delle Qualifiche) e il Certificato della Camera di Commercio Italo-Germanica per il profilo tedesco di riferimento, che attesta le competenze professionali pratiche acquisite on-the-job che ha un valore internazionale sul mercato del lavoro. Sul tema della sostenibilità l’inaugurazione del nuovo Lidl di Villafranca di Verona, il salto di qualità nella ricerca di materiali costruttivi e rispetto del territorio è significativo. 

Tutto questo dimostra un dato molto semplice: competitività, innovazione e modernità non si misurano solo sugli scaffali come si è sempre scelto di fare nel comparto. Lidl quindi ha deciso di interpretare  un ruolo molto più ampio sul piano politico e sociale e di rapporto con il contesto. Sul piano comunicativo alcune scelte non solo da noi ma anche a livello internazionale  “out of the box” hanno contribuito a caratterizzarne l’immagine esterna. La scelta di diventare Partner Ufficiale delle Qualificazioni Europee e di Uefa Euro 2024 lasciando dopo otto anni la sponsorizzazione della nazionale italiana ad Esselunga  si è dimostrata una scelta azzeccata visti, tra  altro,  i deludenti risultati della nostra squadra. Così come lo stesso “strappo” sul rinnovo del CCNL, fondamentale per provocare un’accelerazione al negoziato.

E così dopo le scarpe e i maglioni natalizi Lidl lancia un’iniziativa il cui ricavato sarà interamente devoluto ad un ente benefico per l’infanzia inglese. La National Society for the Prevention of Cruelty to Children, nata originariamente come Liverpool Society for the Prevention of Cruelty to Children nel 1883. La loro lotta ha portato alla creazione delle prime leggi a tutela dell’infanzia nel Regno Unito diventando un punto di riferimento imprescindibile nella protezione dei più piccoli nell’area britannica.

Dopo scarpe e maglioni natalizi tocca allo stilista di alta moda di fama mondiale Nikolas Bentel trasformare un prodotto da forno iconico, il croissant, in una lussuosa borsa in pelle in edizione limitata. Lidl e Bentel non hanno scelto a caso il momento ma si sono messi in scia  subito dopo la borsa per patatine di Harrods a quella di Moschino per McDonald’s. L’articolo costa 50 sterline e viene descritto come una “borsa di pelle di lusso in edizione limitata”. Non è la prima volta che LIDL entra nel mondo della moda. Ha lanciato la sua prima collezione di vestiti nel 2021, tra cui magliette con il logo blu e giallo dell’azienda. Joanna Gomer, direttrice marketing di Lidl, ha affermato di sperare che la creazione di Bentel possa “sconvolgere il mondo della moda di lusso”. Joanna Gomer è da pochi mesi nella posizione. Risponde a Peter de Roos, Chief Customer Officer di Lidl GB, è ora responsabile di tutte le funzioni di marketing, tra cui strategia e pianificazione, campagne e contenuti, comunicazioni ai consumatori e social media, creatività e produzione, nonché digitale.

La “borsa per croissant” in pelle a forma di mezzaluna è dotata di cerniera dorata e moneta da carrello, racchiusa in una morbida “borsa da forno” in pelle che unisce lo stile trendy della pochette roll-top con una tradizionale borsa di carta.  Sarà in vendita da giovedì 29 agosto. Nikolas Bentel, ritiene che “il design debba prendere l’ordinario e renderlo memorabile”, è noto per la sua collezione di Pasta Bags, che imitano le scatole di spaghetti, penne e farfalle. Il supermercato ha stretto una partnership con lo stilista di alta moda di fama mondiale. Per come è concepito l’evento si prevede che la borsa andrà esaurita in pochi secondi.

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