Metro. I primi risultati della strategia 2030….

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Nel mese di ottobre avevo trattato il cambio della guardia ai vertici di  METRO Italia (https://bit.ly/3FeQlji).  Il più importante specialista della food distribution per l’horeca con focus sulle imprese della ristorazione di taglia medio-piccola (21 milioni in tutto il mondo), presente in 35 paesi con oltre 150.000 collaboratori.  I marchi principali sono Metro e Makro nei cash & carry, e Real nei supermercati (un’insegna molto nota soprattutto in Germania, mentre Metro è un global brand).

Metro Italia ha 49 punti vendita in 16 regioni, 2 depositi per il canale FSD (Food Service Distribution) e circa 4.000 dipendenti e 800 fornitori partner presenti sull’intero territorio italiano. Tra ripresa dei consumi, inflazione e incertezza finanziaria, il 2023 è stato un anno certamente impegnativo. Il recupero sul pre pandemia per l’horeca sembra però ormai completato. Le sfide che il nuovo management è stato chiamato ad affrontare trovano così una  prima importante conferma. L’anno fiscale 2022/2023 si chiude con un fatturato di 1,97miliardi (+9,4 rispetto all’anno precedente). Numeri positivi anche quelli globali del Gruppo METRO AG: 30,6 miliardi di fatturato (+2,7% rispetto al 2021-2022).

“L’anno fiscale che abbiamo concluso è stato sicuramente sfidante e, nonostante l’incertezza data dal contesto macroeconomico, abbiamo raggiunto traguardi di cui siamo molto soddisfatti. L’Italia si conferma uno dei mercati chiave per la crescita di METRO a livello globale. Nel nuovo anno porteremo avanti la nostra “Strategia 2030” con tre obiettivi ben chiari: consolidare il nostro business multicanale, rispondere sempre meglio alle richieste dei nostri clienti con un assortimento declinato sulle loro esigenze, ridurre l’impatto delle nostre operazioni sull’ambiente per confermarci come partner d’eccellenza per i professionisti dell’HoReCa” – afferma Arnoud J. van Wingerde, Amministratore Delegato di METRO Italia.

Gli ottimi risultati sono stati spinti dal +6,5% delle vendite del Cash&Carry (1,53 miliardi di euro), +17,3 % del FSD – Food Service Distribution (434 milioni di euro) e +25,7% delle vendite dei prodotti a marchio METRO (622 milioni di euro); Positivo l’andamento anche del Mercato Online, lanciato a luglio 2022, con 12,6 milioni di euro di vendite; Ottimizzazione dell’assortimento e dell’esperienza di acquisto, digitalizzazione, valorizzazione dei prodotti a marchio e dei localismi saranno i pilastri della Strategia 2030 per l’Italia. Tra gli ambiziosi traguardi raggiunti ci sono anche quelli ESG, un pilastro chiave per l’azienda che con la nuova strategia presentata nel 2022 punta a essere “Carbon Neutral” entro il 2040.

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, importanti sono i passi avanti compiuti dall’azienda rispetto all’anno precedente, evitando l’immissione in atmosfera di circa 3.000 tonnellate di CO2. METRO ha ridotto del 25% i consumi di gas metano, del 14% quelli di acqua e del 5,5% quelli di energia elettrica. Risultati resi possibili grazie ai progetti di decarbonizzazione e al programma di sensibilizzazione dei punti vendita, METRO GO. Due sono i progetti principali che hanno portato a questi risultati: il rinnovamento di tutti i banchi refrigerati e degli impianti di refrigerazione negli store di Cesano, Como, Castellanza, Genova, Merano, che utilizzano solo refrigeranti naturali (CO2); il rinnovamento degli impianti di illuminazione con nuove lampade a LED e nuovi sistemi di regolazione negli store di Cesano, Cinisello e Como.

Guardando invece a quanto fatto per combattere lo spreco alimentare, l’azienda ha ulteriormente consolidato la collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare donando eccedenze di prodotti pari a 5.5 milioni di euro. Il Cash&Carry, che rappresenta il 77% delle vendite totali di METRO Italia, ha registrato un fatturato di 1,5 miliardi di euro (+6,5% e +93 milioni di euro sul 2021-2022). Crescita a due cifre anche per il canale Food Service Distribution (FSD), che ha chiuso l’anno con un fatturato di 434 milioni di euro (+17,3 % e +64 milioni di euro rispetto al 2021-2022). Lo sviluppo di questo canale sarà una delle priorità di METRO nel 2023-2024. Grazie alle consegne effettuate dagli Store e dai due depositi di Siziano (Pavia) e Fara Sabina (Rieti), METRO è in grado di raggiungere i Clienti in tutte le sedici regioni in cui è presente.

Sull’andamento di METRO Italia nel 2022-2023 hanno inciso anche le ottime performance del Mercato Online, presente oggi in Italia, Germania, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi e Francia. In Italia il canale di vendita online lanciato a luglio 2022 ha registrato una crescita esponenziale, chiudendo l’anno fiscale a 12,6 milioni di euro di fatturato. È un marketplace aperto a tutti, anche a chi non ha la partita Iva e la tessera Metro, dove è possibile trovare oltre 100.000 prodotti messi a disposizione da oltre 200 aziende partner. Per lo smistamento dei prodotti METRO si avvale di un magazzino operativo da luglio 2022 a Casei Gerola (Pavia). Oltre ai prodotti presenti nei magazzini Metro Italia, è possibile accedere anche a quelli dei fornitori, che grazie al Mercato Online consente di fornitori di Metro Italia di vendere direttamente il proprio assortimento gestendo la spedizione al cliente finale rafforzano così la partnership.

I risultati aprono scenari interessanti anche per quelle realtà  della GDO che stanno investendo in questo canale di vendita in grado di andare oltre i propri punti vendita fisici e le loro zone di insediamento tradizionale.

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